Apparati elettronici
Amplificatori HI-FI e musicaliApparacchi radio-televisivi d'epoca
nel laboratorio Radiomeccanica potrete ottenere una perfetta assistenza e restauro degli apparecchi radiotelevisivi di valore storico, contando sulla perfetta conoscenza storica dei vari circuiti e dispositivi, dai circuiti di alta frequenza ai sistemi di conversione supereterodina, dalla taratura della trappola ionica dei vecchi TV in bianco e nero, ai circuiti di convergenza degli straordinari televisori a colori a valvole.
Se oggigiorno avete il problema della visione di programmi da apparecchi digitali che vorreste ricevere dai vostri amati televisori storici, sono disponibili modulatori video aggiuntivi che consentono la visione tramite segnale d'antenna. Avete mai visto un DVD di un vecchio film in bianco e nero da un vero televisore di quell'epoca? La sensazione risultante è unica.
StroboConn
Nel laboratorio Radiomeccanica l'accordatura si esegue solo con apparecchi originali Conn a stroboscopio rotante come i perfetti ed affidabilissimi Stroboconn con visione istantanea e complessiva di tutte le note ed armoniche allo stesso tempo. Questi apparecchi, nonostante i 70 anni dal brevetto, sono ancora oggi il più preciso standard di frequenza musicale, raggiunto ma mai superato solo pochi decenni fa.
Sono costituiti da un diapason in metallo Invar stabilissimo, accordabile mediante controllo esterno che fa scorrere particolari pesetti di regolazione sul diapason stesso. Questo, mantenuto in oscillazione da un circuito a valvole elettroniche, fornisce uno stabilissimo standard di frequenza a 55Hz (tre ottave sotto il LA centrale) con cui viene alimentato un motore sincrono che fa girare tramite un treno di ingranaggi 12 stroboscopi. Questi hanno diversi cerchi concentrici composti da numero di settori neri e trasparenti sempre doppio del precedente; uno stroboscopio per nota e dentro ognuno di essi un cerchio per ogni ottava. Dietro è posizionato un tubo al neon a luce rosso-arancio che viene alimentato da un circuito amplificatore tramite il segnale del microfono o del jack. Il tubo lampeggiando con la frequenza del segnale musicale da controllare, tramite gli stroboscopi da una lettura diretta ed istantanea dell'intonazione; i settori neri e luminosi devono apparire fermi, se girano verso destra la nota è crescente, se girano a sinistra la nota è calante.
Una perfetta apparecchiatura fatta per la portatilità in 2 valigie che pesano solo qualche decina di chili, per portarsele in giro ci vogliono un po' di muscoli, ma per l'uso in laboratorio non temono uguali. Per l'uso fuori laboratorio sono più agevoli i modelli monodisco commutabili, gli Strobotuner, molto più comuni ed a cui il laboratorio Radiomeccanica fornisce una perfetta assistenza sia per i modelli a valvole che per i più recenti transistorizzati.
I modelli Strobotuner hanno sempre una calibrazione interna dell'oscillatore, visto che non sono provvisti di diapason, e per questa operazione si basano sulla frequenza di rete. Se si usano in Italia i modelli costruiti per il funzionamento negli USA, oltre al problema della tensione di alimentazione a 117 Volt, si ha l'impossibilità di fare la calibrazione. Nel nostro laboratorio si esegue la modifica per potersi basare con uguale precisione sulla nostra frequenza di rete a 50Hz al posto degli statunitensi 60Hz per fare la calibrazione; e questo tramite una diversa codifica od un diverso condensatore di accordo che anche la Conn prevedeva di serie per le esportazioni.